Oramai è consolidata la tendenza ad effettuare ricerche cosiddette "local search". Ma di cosa si tratta nello specifico? Quali sono le correlazioni tra local search e SEO, (ovvero la local SEO)? Come fare Local SEO per ottimizzare la visibilità della tua struttura ricettiva nelle ricerche Google?
Ne abbiamo parlato lo scorso venerdì 26 novembre, in occasione del primo appuntamento con AvaiTalks – evento live in collaborazione con i nostri colleghi di AvaiBook, per far conoscere le opportunità del web marketing turistico, semplificare la gestione e migliorare le vendite della tua struttura ricettiva.
Ti sei perso i preziosi suggerimenti dello staff di AvaiWeb? Allora sei nel posto giusto…
Continua a leggere per scoprire i nostri spunti e consigli su:
- Local Search: di che cosa si tratta?
- Local SEO: come trarne vantaggio?
- Che cos’è una scheda Google My Business?
- Come creare una scheda Google My Business?
- Come ottimizzare una scheda Google My Business?
Local Search: di che cosa si tratta?
Per Local Search, o banalmente ricerca locale, si intende la tendenza da parte degli utenti del web ad effettuare ricerche localizzate su una coordinata geografica. Un esempio potrebbe essere “casa vacanze a Milano”, in cui la ricerca di un alloggio è collegata ad un luogo specifico.
Questa tendenza, con la forte diffusione degli smartphone, sta diventando ormai la prassi. Al giorno d’oggi, quasi tutti utilizziamo il nostro cellulare per ricercare qualcosa sul web e soprattutto per fare ricerche locali. Pensiamo a tutte quelle volte che ci siamo ritrovati a ricercare su Google “ristoranti vicino a me” : ecco, si trattava proprio di una Local Search!
In questa fase, ci ritroviamo dunque a dover intercettare un pubblico “caldo”, formato da persone molto vicine alla fase di prenotazione, in quanto hanno già deciso di andare in un determinato luogo e stanno ricercando un particolare servizio. Risulta dunque di estrema importanza che tu, gestore di una struttura ricettiva, tenga sott'occhio questa tipologia di ricerca.
Facciamo ora un esempio pratico…
Apri il browser e cerca “Hotel a Milano” o qualsiasi altra parola chiave similare. Nella pagina dei risultati di ricerca, la cosiddetta SERP, oltre ai link ai vari siti web, troverai un blocco formato da una mappa con dei marker che vanno ad indicare alcune strutture ricettive che sono, in qualche modo, vicine alla località geografica che hai selezionato. Questo blocco viene chiamato Local Pack ed è solitamente formato da quattro risultati principali.
Apparire all'interno di questo blocco, dedicato esclusivamente a questa ricerca localizzata, è importantissimo, perché la probabilità che un utente scelga e clicchi su questi link è veramente molto ma molto elevata. Pertanto, è fondamentale curare questa parte di posizionamento.
Ma come fare? Semplice: sfruttando la SEO Local.
Local SEO: come trarne vantaggio?
La SEO Locale è più semplicemente l’ottimizzazione del posizionamento per ricerche di tipo locale. Esistono diversi modi per sfruttare questa strategia, partendo da cose un po' più tecniche, come: andare a curare meta-tag title e meta-tag description o anche inserire all’interno del proprio sito web i cosiddetti dati strutturati. Queste informazioni non si percepiranno visivamente, ma saranno utili al motore di ricerca, che riuscirà a trovarle e ottimizzerà il tuo posizionamento online. Ma non solo, un'alternativa alla portata di tutti è quella di andare a lavorare anche su strumenti esterni. Un esempio è proprio Google My Business.
Che cos’è una scheda Google My Business?
Nel momento in cui fai una ricerca con il nome di una specifica struttura, nei risultati di ricerca troverai, nel blocco laterale di destra in prima pagina, una scheda dettagliata che parla proprio della struttura in questione. Questa scheda è detta Knowledge Graph ed è una sorta di piccolo focus, contenente: nome della struttura, foto, posizionamento geografico, indirizzi, contatti e tutta una serie di informazioni che contraddistinguono quell'attività.
Inoltre, questa scheda, se non direttamente creata dal proprietario della struttura, viene generata automaticamente da Google; il quale reperisce in rete tutte le informazioni di cui ha bisogno e va a configurare questa scheda. Spesso però, il Knowledge Graph può presentare dati inesatti; il numero di telefono potrebbe essere errato o addirittura, una struttura aperta potrebbe risultare chiusa. Allora, risulta necessario controllare la tua struttura su Google e accertare subito che questa scheda sia già stata rivendicata da qualcuno, eventualmente occorrerà prenderne possesso.
Se la scheda invece, non è presente, perché magari la tua struttura è stata creata da poco o perché hai aperto recentemente, puoi crearla tu.
Come creare una scheda Google My Business?
- La prima cosa che devi fare è aprire un account Gmail (possibilmente un account tecnico, che andrai ad usare solo ed esclusivamente per i servizi Google della tua struttura).
- Ora digita sulla barra di ricerca di Google “Google My Business” e clicca sul primo risultato valido che trovi. In alternativa clicca il seguente link: https://www.google.com/intl/it_it/business/
- Loggati con l’account Gmail, con le stesse credenziali della casella di posta creata prima.
- Adesso basterà seguire la procedura indicata. Google ti andrà a guidare in tutto il percorso di creazione della tua scheda Google My Business.
- Se è già presente una scheda, rivendicala ed inserisci tutte le informazioni necessarie, come nome, indirizzo e categoria di appartenenza.
- Se invece, la scheda Google My Business della tua attività risulta già rivendicata da qualcun altro, basta seguire la procedura di creazione della tua scheda, scegliere la scheda già rivendicata e farti inviare la cartolina da Google. Nei giorni successivi verranno inviati dei messaggi all'attuale proprietario della scheda e, se questi non verranno risposti in tempi ragionevoli, Google manderà avanti la procedura di verifica da te avviata.
Altrimenti, puoi rivolgerti ad un'agenzia di marketing che saprà scuramente aiutarti e seguirti in tutti questi passaggi. - Fai estrema attenzione ad inserire più informazioni possibili all'interno di questa scheda perché, in questo modo, fornirai preziose indicazioni non solo a Google, ma anche a tutti quegli utenti che ti stanno cercando!
- Procedi a verificare la scheda. Puoi farlo tramite cartolina postale, che verrà inviata all’indirizzo indicato e conterrà un codice con il quale potrai verificare la tua struttura con un secondo accesso. Oppure, in alcuni casi, potrai effettuare una verifica immediata, tramite una veloce telefonata.
- Una volta verificata la scheda, ottimizzala!
Come ottimizzare una scheda Google My Business?
Il servizio di Google My Business ti offre tante opportunità per migliorare la tua SEO Local Search. In particolare:
Ti permette di gestire le foto della tua struttura
Spesso capita che le persone che girano per strada, fanno foto e taggano la posizione in cui hanno scattato quell’immagine e, a volte, queste fotografie, se non sono ben gestite, potrebbero non coincidere con la tua struttura. Magari queste persone hanno scattato una foto che non c'entra niente con la tua attività, quindi, ti devi premurare di richiedere a Google la rimozione di questi scatti, non inerenti con il tuo business.Ti consente di caricare le tue foto
Un altro consiglio che ci terremo a darti è quello di investire una parte del tuo budget in un buon servizio fotografico, in modo tale da curare la tua immagine. Carica poi queste foto nella tua scheda Google My Business. Puoi utilizzare fotografie generiche, della tua struttura, degli esterni, dei loghi…l’importante è curare questa parte.Ti aiuta a gestire recensioni
Ai giorni d’oggi, appena esci da un negozio o da un ristorante, il tuo smartphone ti chiede subito com’è stata la tua esperienza in quel luogo. Le persone non fanno recensioni solo su Booking o TripAdvisor, ma utilizzano anche Google. Detto ciò, è bene che tu risponda a tutte le recensioni, sia quelle negative che quelle positive.
Nel caso di recensioni negative, cerca di evidenziare i punti positivi che sono stati indicati da chi ha fatto la recensione e sii propositivo. Può capitare che ci sia un problema e tu devi cercare di risolverlo, non devi puntare a recuperare quel determinato cliente che ha lasciato una recensione sfavorevole, ma piuttosto, punta a mostrarti proattivo nei confronti delle altre persone che stanno scegliendo di venire da te e che probabilmente staranno leggendo la tua replica. Se ad esempio, il cliente ti ha fatto notare che la carta da parati in qualche punto risulta strappata, riparala, pubblica una foto in cui è stata fatta la riparazione e ringrazia l'utente per la sua segnalazione.
Anche le recensioni positive vanno sempre risposte per mostrare attenzione e apprezzamento nei confronti di tutti i tuoi clienti.Ti dà la possibilità di creare dei post
Questa funzionalità è stata introdotta qualche anno fa, e può tornarti utile se hai già un profilo della tua attività su Google e vuoi sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità. Nella tua scheda Google My Business, infatti, puoi andare a comunicare offerte, novità e promozioni tramite un carosello di immagini. Con questi post, creerai dei messaggi extra su cui gli utenti che hanno effettuato una Local Search potranno cliccare e saperne di più riguardo il tuo business.
Grazie a questi contenuti aggiuntivi, gli utenti del web avranno molte più informazioni sulla tua attività e un motivo in più per visitare il tuo sito internet e perché no, prenotare nella tua struttura.
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